Recensione

E se tutti i grandi artisti, che non sono più qui,
fossero tornati indietro di un'ora, solo un'ora,
per completare l'ultima folle idea che avevano prima di andarsene?
Come sarebbe?

Riccardo Rossi è soprattutto un grande appassionato di musica,

di teatro civile, di parole mischiate a suoni.

Poi è un fotografo che riesce a trasferire nei suoi scatti

minuscoli passaggi di mani,

occhi, capelli, sorrisi,

corpi in movimento in uno spettacolo.

Riccardo ama il bianco e nero, il colore leggermente seppiato

che sa di antico e al contempo nuovo.

I suoi fotogrammi colgono l'anima delle persone.

Daniele Biacchessi scrittore

Ho adattato una frase del cantautore

Fabrizio de Andrè alla fotografia:

"Perché fotografo? Per paura.

Per paura che si perda il ricordo della vita delle persone che fotografo.

Per paura che si perda il ricordo di me.

O anche solo per essere protetto da uno scatto,

per scivolare in una immagine e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile."